Fare trekking in penisola sorrentina e in costiera amalfitana è uno dei modi migliori per godere delle bellezze paesaggistiche di questo affascinante tratto di costa che ogni anno attira migliaia di turisti da tutto il mondo. Per le strade dei paesini da cui partono i sentieri è frequente imbattersi in gruppi di “esploratori” che, zaino in spalla e bacchette alla mano, si incamminano sui diversi sentieri. Se siete dei viaggiatori in procinto di visitare la costiera amalfitana e la penisola sorrentina, questa guida fa al caso vostro

Sentieri di Trekking in penisola sorrentina

La punta Campanella

Punta estrema della penisola Sorrentina, la Punta Campanella è famosa per la sua bellezza ed anche per il fascino leggendario che la avvolge. La leggenda, infatti, narra che l’incontro tra Ulisse e le Sirene avvenne proprio nel mare della punta campanella. Negli anni successivi i Romani vi fondarono un tempio dedicato alla dea Minerva, oggi andato distrutto, ma nelle vicinanze del luogo in cui sorgeva è ancora oggi possibile ammirare i resti di una torre di avvistamento che aveva la funzione di avvistare eventuali attacchi di pirati.

La Punta Campanella è oggi una riserva naturale in grado di regalare paesaggi incantevoli. Il percorso per raggiungerla è una passeggiata immersa nella natura tipica del mediterraneo: olivi selvatici, ginestre e ginepri.

Per arrivare alla punta campanella è possibile prendere un autobus diretto a Termini che parte dalla stazione di Sorrento. Una volta scesi dal bus nella piazzetta di Termini troverete indicazioni per imboccare il sentiero.

Baia di Ieranto

Partendo da una frazione situata tra  Termini e la Marina del Cantone, Nerano, è possibile imboccare in sentiero che conduce alla Baia di Ieranto. Nerano è un piccolo borgo di pescatori molto affascinante e caratteristico che nei periodi estivi è invaso di turisti diretti alle spiagge o alla Baia di Ieranto.

A pochi metri dalla piccola piazza di Nerano (dove si ferma l’autobus) è possibile incontrare l’imbocco del sentiero sulla destra. Il sentiero, di media difficoltà, si manifesta subito in tutta la sua bellezza, dopo pochi minuti di cammino, infatti, inizierete a godere di una vista privilegiata sul mare della marina del cantone e sulle famose isolette de li Galli. Procedendo lungo il sentiero, immersi nella macchia mediterranea, dopo un po’ di cammino tra le rocce, vi si aprirà lo spettacolo della punta campanella e di Capri con i suoi faraglioni, una vista impareggiabile. Ma la sorpresa migliore sarà alla fine del sentiero, quando giungerete alla piccola spiaggia di ciottoli della Baia di Ieranto. Un luogo incantevole e poco frequentato dove rinfrescarsi in un mare cristallino godendo della vista di Capri.

Sentrieri di trekking in costiera amalfitana

Sul versante amalfitano della costiera è possibile incontrare altri sentieri altrettanti noti per la loro bellezza e la loro posizione privilegiata e che arricchiscono l’offerta di trekking nella penisola sorrentina e nella costiera amalfitana.

Il sentiero degli Dei

Il Sentiero degli Dei è un percorso di trekking che si snoda tra la costa amalfitana e quella sorrentina e che tocca numerose località tra cui Bormerano, Nocelle, Positano.

Percorrendo il sentiero degli Dei è possibile ammirare uno dei panorami più suggestivi della penisola. Il tempo di percorrenza è di circa  3 ore, per percorrerlo interamente. La partenza è generalmente prevista da Bomerano, (raggiungibile con un bus da Castellammare di Stabia) e l’arrivo è a Positano. In una delle sue varianti è anche possibile continuare a salire da Positano al monte Faito.

Il sentiero è anche raggiungibile con autobus che partono da Amalfi.

Valle delle Ferriere

Sempre sul versante amalfitano, partendo dalla frazione Pontone, nei pressi di Ravello, è possibile accedere al sentiero che conduce alla valle delle ferriere. Una valle affascinante e famosa per i suoi corsi d’acqua e le sue cascate. Il percorso è abbastanza semplice e, inoltrandosi tra limoneti e vigneti, offre la vista di antichi mulini che venivano utilizzati nel passato dalle antiche cartarie. Amalfi, infatti, era ed è famosa per la produzione di una pregiata carta.  Il percorso dura circa tre ore, è possibile raggiungere il sentiero grazie a degli autobus che collegano Amalfi con Ravello e Scala.