Se stai cercando cose divertenti, eccitanti e interessanti da fare durante la tua vacanza estiva in Italia, allora potremmo essere così audaci da suggerirti di visitare Pompei e / o le rovine di Ercolano? L’Italia è rinomata per le sue meravigliose coste, la sua pizza, la sua pasta ed anche per l’eruzione del Vesuvio. Considerata una delle più grandi catastrofi naturali nella storia del mondo, l’eruzione del Vesuvio ha portato devastazioni a innumerevoli città, paesi, villaggi e luoghi di interesse storico. Quando pensiamo all’eruzione del Vesuvio, tuttavia, ci sono due luoghi che vengono subito in mente. Il primo è Pompei, e il secondo è Ercolano. Se ti trovi a Napoli (potresti essere interessato anche alle cose da fare a Napoli), o nei dintorni, vale la pena fare una visita ai resti di Pompei ed Ercolano.

Pompeii

Pompei è ciò che resta di un’antica città che fu completamente distrutta quando scoppiò il vulcano Vesuvio nel 79 d.C. Situata vicino Napoli, Pompei è oggi un’attrazione turistica estremamente popolare che vede migliaia di turisti visitare le rovine ogni anno. Nonostante la città romana fosse estesa e fiorente, una volta scoppiato il vulcano, fu quasi completamente spazzata via. Nonostante la devastazione che il vulcano ha comunque portato alla zona, gran parte della città era in realtà conservata sotto uno spesso strato di lapilli e cenere. Ora in quel sito, sono conservate le rovine di strade, case e altri luoghi di interesse, perfettamente conservati e che i turisti possono esplorare in autonomia o con una tour guidato.

Curiosità su Pompei

In questa sezione vedremo alcune curiosità sulle antiche rovine di Pompei

La maggior parte dei locali riuscì a fuggire: inizialmente si credeva che la maggior parte degli abitanti di Pompei fosse morta nell’eruzione. Nuovi risultati, tuttavia, hanno indicato che la maggior parte degli Abitanti riuscì a fuggire nelle campagne circostanti. L’eruzione non fu improvvisa, e questo si deduce dal fatto che i locali ebbero abbastanza tempo per fare le valigie e portare con sé oggetti di valore come denaro, gioielli, agnelli e altri ornamenti.

Pompei era già in rovina – Una nota interessante su Pompei è il fatto che la città, al momento dell’eruzione, era già in pessime condizioni a causa dei terremoti che precedettero l’eruzione. Si ritiene che, quando il vulcano è scoppiato, la città assomigliasse a un cantiere piuttosto che a metropoli fiorente.

L’anfiteatro di Pompei era incredibilmente decorato – Nonostante Pompei fosse in cattive condizioni quando scoppiò il vulcano, l’anfiteatro si manteneva in buono stato. La parete del parapetto era adornata da pitture. C’erano enormi pannelli dipinti di animali come orsi e tori, che combattevano con i Gladiatori. L’anfiteatro era uno degli edifici più spettacolari di Pompei e ciò che ne rimane oggi ben lo rappresenta .

Vuoi vistare Pomepi? Scopri il nostro tour a  Pompei

Ercolano?

Ercolano è spesso oscurata da Pompei in termini di Interesse storico. Ercolano è un’altra città che è stata spazzata via dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Gli scavi hanno scoperto che la città di Ercolano era in realtà un fiorente insediamento per l’aristocrazia romana. Prende il nome Eracle (Ercole in latino) e si ritiene che la città sia di origine greca.

Curiosità su Ercolano

In questa sezione vedremo alcune curiosità sulle antiche rovine di Ercolano.

Scoperta iniziale – Un fatto interessante sulla città è che, fino all’anno 1707, più di tre quarti della città sono rimasti sepolti sotto un enorme strato di cenere. Le rovine sono state scoperte da uno scavatore di pozzi che scavò più di 60 piedi di cenere vulcanica. Sotto questo enorme strato di cenere sono state conservate rovine di case, strade, chiese e altri edifici e luoghi di interesse.

Vuoi visitare le rovine di Ercolano? Scopri il nostro Ercolano tour

The Ring Lady – Anche se la prossima curiosità è un po’ oscura, è importante menzionarla. Alla fine del 20 ° secolo nel 1982, furono effettuati ulteriori scavi a Ercolano. Questi portarono alla luce uno scheletro di una donna che indossava due anelli sulle sue dita. Per questo motivo, lo scheletro divenne noto come Ring Lady.

Resti scheletrici: la Ring Lady non è l’unico scheletro che è stato portato alla luce a Ercolano, oltre 300 scheletri di uomini, donne e bambini sono stati tristemente scoperti tra queste macerie. Molti scheletri sono stati scoperti sulla spiaggia, nei pressi di quello che un tempo era stato un porticciolo. Gli esperti concordano sul fatto che le vittime stessero provando a sfuggire al vulcano in eruzione via mare, prima di incontrare la loro prematura scomparsa.

Ercolano – Dopo che Ercolano fu spazzata via, fu costruita una nuova città sull’ormai solida lava conseguente all’esplosione del vesuvio. La nuova città è conosciuta come Ercolano. Questa nuova città è tutt’oggi il punto di partenza per scavi ed escursioni turistiche verso le antiche rovine di Ercolano.

Cerchi un alloggio vicino Pompei edErcolano? Napoli e Sorrento potrebbero fare la caso tuo. Scopri  i nostri appartamenti e le nostre ville