Li Galli è tra i posti più esclusivi nella incantevole cornice della costiera amalfitana. Qui è possibile soggiornare, andare a cena o semplicemente immergersi nella tranquillità per rilassarsi.
Si tratta di un arcipelago di tre piccole isole al largo di Positano, circondato da un mare di un blu veramente intenso. Sconosciuto a molti, è oggi indubbiamente uno dei luoghi più suggestivi del Mediterraneo: qualche specie di fiore molto profumata, delle rocce calcaree di origine appenninica, alcuni delfini che saltano dall’acqua durante il giorno e … la pace.
Culla di sirene e dimora di attori e ballerini famosissimi, è una delle meravigliosa perle che impreziosisce questa zona della costiera con una natura unica e un panorama mozzafiato.
Gallo Lungo è l’isola più grande con una impressionante forma di delfino, che si adagia tra l’isola di Capri e la terra di Positano e, insieme alla sue sorelle minori La Rotonda e La Castelluccia, rientra nella splendida area marina protetta di Punta Campanella.
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Li Galli: fascino e leggenda
Li Galli è un arcipelago misterioso e seducente insieme, protagonista di molti miti e leggende fin dai tempi degli antichi romani. Anticamente il suo nome era Sirenuse poiché, come allora, ancora oggi si racconta che questi scogli furono teatro di numerosi naufragi a causa delle correnti fortissime e delle sirene, che nella mitologia sono da sempre il simbolo degli ostacoli lungo la rotta di molte imbarcazioni in navigazione
Solo alcune, infatti, pare siano riuscite a superarli.
Tra le tante storie che si narrano, la più famosa di tutte è quella di Ulisse di ritorno dalla guerra di Troia, che si fa legare all’albero maestro della sua nave per ascoltare il celebre e ammaliante canto delle sirene a cui deve resistere se vuole proseguire nel suo viaggio. Così, dopo aver tappato le orecchie ai suoi marinai per evitare che loro ne siano ammaliati, resta in ascolto senza aver alcuna possibilità di correre da loro.
Anche la nave degli argonauti passa da quelle parti senza abbandonarsi allo stesso richiamo. Orfeo, infatti, sceglie di suonare la lira battendo in dolcezza il canto delle sirene che, deluse, si lasciano cadere in mare trasformandosi in scogli.
Negli anni ’20 del 1900 il coreografo russo Leonilde Massime acquistò l’intero arcipelago. Successivamente, nel 1989, fu Rudolf Nureyev, uno dei ballerini più celebri di quegli anni, a entrare in possesso delle isole affidando al miglior architetto del periodo, Le Corbusier, la costruzione di alcuni edifici davvero incantevoli.
Oggi il proprietario di questo paradiso è un imprenditore italiano che dal 1990 ha reso Li Galli una vera e propria corte sull’acqua frequentata da personaggi illustri come Jacqueline Kennedy e Hilary Clinton, e personaggi del cinema come Sofia Loren, Greta Garbo e Roberto Rossellini.
Come raggiungere il piccolo arcipelago
Il modo più comodo per raggiungere questo paradiso in terra è sicuramente quello di noleggiare una barca o prenotare un tour privato. Meglio non perdersi gli scorci più belli, noti solo a chi è del posto. Questa passeggiata in barca è qualcosa di unico nella vita: è davvero il caso di non sprecarla e di godersi ogni singola bellezza!
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